Focus sul Clitoride

Il clitoride ha molteplici funzioni. Conoscerlo ed esplorarlo rappresenta un punto cruciale per una soddisfacente vita sessuale. La fisiologia del clitoride spiega alcune disfunzioni sessuali, tra cui anorgasmia e vulvodinia. Le terapie più efficaci rispettano l’origine embriologica e si basano su ormoni ad applicazione locale.

TRIADE TERAPEUTICA LOCALE NEL DOLORE SESSUALE

Per le sindromi da dolore sessuale, le terapie locali sono fondamentali. Ecco la triade nella vulvodinia e nella sindrome genitourinaria, dove il rapporto sessuale è spesso compagnato da dolore a tal punto da compromettere il benessere sessuale della paziente e della coppia.

SESSO NON PENETRATIVO

Il sesso può essere soddisfacente anche senza penetrazione. A volte non c’è alternativa, a volte è una scelta.

Cannabidiolo elettroporato nella Vulvodinia

L’uso del Cannabidiolo (CBD), derivato della Cannabis, sembra essere una grande promessa nella terapia per la Vulvodinia.
Particolarmente efficace è il trattamento con crema al CBD in elettroporazione a livello del vestibolo.

Sindromi da dolore sessuale: I taglietti

Nelle sindromi da dolore sexuale la sensazione di taglietto è uno dei sintomi più frequenti. A qualsiasi età! In questo articolo sono descritte le cause e le terapie più indicate.

Vulvodinia Vaginismo Dispareunia

Quando si parla di dolore sessuale, i termini più usati sono Vulvodinia, Vaginismo e Dispareunia. Si tratta di tre entità nosologiche distinte, con caratteristiche cliniche diverse, che richiedono approcci diagnostici e terapeutici differenti.

Vulvodinia e P.N.E.I.

Per spiegare i due principali aspetti clinici della Vulvodinia ci viene in aiuto la P.N.E.I.

CISTITE POST-COITALE. E se fosse vulvodinia?

La sensazione di discomfort urinario che compare nelle 12-36 ore dopo un rapporto sessuale prende il nome di cistite post-coitale.
In un precedente articolo avevo sottolineato le radici di questo problema.

Neuropatia e Ipertono nella Vulvodinia

Nella valutazione clinica della paziente con Vulvodinia, cioè con quel particolare stato di discomfort vulvare che dura da almeno tre mesi e che non sembra essere correlato ad una causa chiaramente identificabile, emerge di frequente la coabitazione di due elementi, la neuropatia e l’ipertono muscolare.