Dr.ssa Maria Cristina Iannacci
Spec. in Ginecologia e Ostetricia
Perf. in Sessuologia Clinica, Agopuntura e Farmacologia Tradizionale Cinese, Omotossicologia, P.N.E.I.
FURTO DI PROGESTERONE
- Fisiopatologia
Che lo stress influenzi negativamente il benessere sessual-riproduttivo è risaputo. Il meccanismo con cui ciò avviene nella donna costituisce il nocciolo di questo articolo
Lo stress eccessivo (dis-stress), quello che supera il fisiologico meccanismo di compensazione e reazione specifico della singola persona, induce una risposta di tipo nervosa, con aumento di catecolamine, soprattutto Adrenalina ed una di tipo chimico, con incremento di alcuni ormoni, in particolare del Cortisolo.
Mentre il braccio nervoso compromette maggiormente la sessualità (vedi altro articolo sul blog), il braccio “chimico” dell’asse dello stress, l’HPA (Hypothalamus-Pituitary-Adrenal) quello che coinvolge Ipotalamo-Ipofisi-Corticale del Surrene, influenza direttamente la cascata ormonale che porta alla maturazione dell’ovocita da un lato e dell’endometrio dall’altro. Ovocita maturo ed endometrio competente sono fondamentali per garantire la fertilità. In soldoni, l’iperattivazione dell’asse chimico dello stress interferisce negativamente sull’asse HPG (Hypothalamus-Pituitary-Gonadal).
I punti di attacco sono sostanzialmente due.
Uno è diretto all’ipotalamo di cui altera la secrezione pulsatile del GnRH, basilare per avere una secrezione corretta di gonadotropine, FSH e LH, che garantisca la sequenza ormonale propria del ciclo mestruale. Senza la secrezione pulsatile del GnRH non si arriva alla maturazione dell’ovocita!
L’interferenza a questo livello è determinata da Cortisolo e Interleuchine infiammatorie, IL1 e soprattutto IL6, che informano l’ipotalamo sullo stato infiammatorio periferico. La persistenza di questi indici infiammatori inducono l’ipotalamo, vera e propria centralina energetica dell’organismo, ad operare un risparmio energetico. Perché perdere energia nella sessualità e riproduzione se la ragazza si trova in una situazione che richiede un surplus difensivo nei confronti di noxae perturbanti (stress)?
Il secondo punto di attacco dell’asse chimico avviene più perifericamente, a livello della corteccia surrenalica, dove si assiste ad un vero e proprio furto di materiale col quale costruire l’ormone dello stress per antonomasia, il Cortisolo.
Vediamo in dettaglio cosa succede.
La sintesi degli ormoni steroidi parte dal Colesterolo, che dà origine al Pregnenolone, precursore dei MineralCorticoidi (Aldosterone), dei Glucocorticoidi (Cortisolo) e degli Sterodi Sessuali (Androgeni e Estrogeni). Gli equilibri sono deteminati dall’attivazione enzimatica che risponde alle richieste periferiche, il tutto regolato dall’alto, cioè dall’Ipotalamo.
Dal punto di vista prettamente biochimico il Cortisolo viene sintetizzato a partire dal Progesterone per attivazione di enzimi specifici.
Se le richieste di tale ormone superano la disponibilità dell’organismo, la rete di sintesi degli steroidi si modifica a favore della via del Cortisolo a scapito della formazione del Progesterone.
Foto da articolo Dr.ssa Sara Ballantyne
Nella fase di burn out, quella che Selye chiamava di “esaurimento”, cioè stress prolungato e persistente, l’organismo non è più in grado di far fronte alle richieste, le noxae perturbanti sono eccessive per le capacità di risposta dell’organismo. Anche la produzione di Cortisolo arranca perchè manca la materia prima con cui costruire biochimicamente l’ormone. Allora che si fa? Gli enzimi possono essere stimolati, inibiti o potenziati a seconda delle necessità quindi verrà chiusa la porta che permette la produzione di DHEA e di conseguenza Testosterone e Estradiolo. Nelle fasi di stress prolungato, eccessivo, drammatico, anche Estradiolo e Testosterone non vengono più prodotti a livelli sufficienti con effetti clinici tendenti alla depressione psico fisica, sarcopenia e poca resistenza alla fatica, anche di vivere.
Quindi al furto di Progesteroneda stress, che mima un quadro clinico tipico della fase centrale della vita della donna che precede la menopausa, (l’iperestrogenismo relativo della quarantenne), si contrappone il furto di DHEA della donna iperstressata che assomiglia tanto alla donna con deficit totale di steroidi della post menopausa (e alla andropausa conclamata maschile). Sembra proprio che l’asse HPG sia la stampella dell’asse HPA!
Seguirà
- Quadro clinico e sintomatologia (v. articolo “Sintomi da carenza di Ormoni Sessuali”)
- Terapie
Dr. Maria Cristina Iannacci