Sesso, psiche e medicina tradizionale cinese
Se ci si reca in un sexy-shop in Cina ciò che colpisce è l’attenzione verso la sessualità maschile, soprattutto intesa come buona performance erettiva e durata soddisfacente, mentre la sessualità e il piacere femminili sono pressoché ignorati. Solo l’arte del sex-tao, cioè delle ginnastiche cinesi come il qigong, applicate al rapporto sessuale, sembra considerare il piacere femminile importante e degno di essere coltivato. Tuttavia, la cura che i vecchi saggi cinesi riservavano alla sessualità maschile rappresenta un esempio mirabile di come gli aspetti o i disagi psichici nella relazione sessuale possono essere studiati e migliorati anche soltanto con le tecniche proprie della medicina tradizionale cinese (MTC).
Una volta escluse motivazioni organiche alla base del disturbo sessuale del paziente, la sessuologia occidentale offre percorsi di terapia mansionale integrata, di psicoterapie a diverso orientamento, di psicoanalisi o trattamenti farmacologici, con ansiolitici ed antidepressivi, inevitabilmente accompagnati da effetti collaterali. Anche la MTC prende molto sul serio la componente psicologica che accompagna o causa il disturbo sessuale e ne fa il perno su cui ruota l’impostazione della terapia sessuale.
Vediamone la reale applicazione nella pratica clinica sessuologica occidentale.
Il genitale maschile è considerato in MTC uno stelo che manifesta tutta la sua “fierezza” se nutrito e riempito dal sangue; il sangue deve essere prodotto in quantità sufficiente, scaldato e inviato al distretto genitale con una certa energia. Gli organo deputati alla produzione, stoccaggio e dinamizzazione del sangue e quelli coinvolti nella fornitura di energia possono essere fortemente influenzati da stati psichici alterati fino a compromettere il nutrimento dello stelo, con conseguente deficit dell’erezione. Anche l’eiaculazione precoce trova una chiave di lettura eziopatogenetica nel mancato equilibrio, su base psicologica, tra forze che trattengono e forze che rilasciano.
Semplificando, ecco i quadri più frequenti che ho incontrato nella mia pratica clinica. Disturbo sessuale con rabbia Uomo tendenzialmente giovane, appetito brillante, sbalzi di umore ed irritabilità. Cefalea frequente, per lo più temporo-frontale, a volte senso di nodo in gola. Eiaculazione precoce, qualche volta deficit dell’erezione, con conseguente rabbia e momenti di depressione. Sospiri.
Per la MTC si tratta di un classico quadro di rallentamento della circolazione delle energie vitali con stasi, ristagno delle stesse in alcuni distretti tipici come la testa, ecco il perché della cefalea, il torace, da cui sospiri e nodo in gola. Lo stress e le preoccupazioni economico-lavorative, affettivo-sessuali, ecc.., una dieta scorretta da un punto di vista qualitativo e quantitativo contribuiscono a rallentare la funzione del sistema “fegato” deputato allo stoccaggio e mobilizzazione di sangue ed energia.
In questa tipologia di paziente si applica l’agopuntura associata alla farmacologia tradizionale cinese per smuovere i ristagni ma il principale input terapeutico per l’aspetto fisico e psichico della sindrome saranno i consigli sul cambiamento distile di vita, con attività fisica regolare ed armonica e soprattutto una educazione alimentare adeguata. La prima medicina è sempre la dietetica!!
Disturbo sessuale con ansia e demotivazione Giovane uomo che lamenta deficit dell’erezione saltuario, a volte mancato controllo eiaculatorio, desiderio sessuale non eccelso, tono dell’umore basso. Al colloquio emerge un uomo incerto sulle scelte di vita, quasi insicuro perfino se la ragazza che frequenta veramente gli piaccia. Ciò che succede a letto è uno specchio di ciò che accade a questo paziente nella vita di tutti i giorni. Il trattamento secondo i principi della MTC prevede la tonificazione del sistema che controlla la capacità di prendere decisioni, al fine di offrire al paziente la forza e le motivazioni per operare il cambiamento, per acquisire il coraggio di intraprendere iniziative nuove nella vita e nelle relazioni amorose. Per i giovani pazienti con questa sindrome acquista grande valore una buona relazione medico-paziente!
Disturbo sessuale con ansia e insonnia Uomo di mezza età ed oltre, stanco, esaurito per il troppo lavoro o al contrario, per il timore di perderlo, sensazione di palpitazione di notte, sonno disturbato, capogiri e sensazione di calore interno che accompagna anche l’incontro amoroso, rendendolo incerto, a volte davvero insoddisfacente e ansia. Per la MTC la paura e le palpitazioni sono connesse al sistema funzionale “cuore” che non è bilanciato adeguatamente dal sistema “rene”: manca l’equilibrio fuoco- acqua che permette alla passione amorosa di divampare o che sa mitigare il calore in eccesso. Il trattamento per riportare l’armonia delle due forze offre un ritrovato equilibrio e il paziente, nella tonificazione generale, sperimenterà un miglioramento della qualità di vita che va oltre la dimensione sessuale.
I tre esempi riportati testimoniano che molte disfunzioni sessuali in soggetti sani con sintomi psicologici accompagnatori possono essere trattate con successo utilizzando le tecniche di MTC, cioè agopuntura, farmacologia tradizionale (combinazioni di erbe) e dietetica cinese (corretta alimentazione secondo principi orientali) senza la necessità di somministrare farmaci.
Fa eccezione il paziente che richiede un aiuto immediato, urgente per una disfunzione situazionale, cioè proprio con quella partner e proprio per quella sera…. lì la MTC non arriva, lì ci vuole la pillola azzurra!
Dr. Maria Cristina Iannacci
Medico-chirurgo
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Perfezionata in Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese
Carpi, Sassuolo (Modena)
cell. 335 6341890