Dr. Maria Cristina Iannacci
Ginecologa e Sessuologa clinica
Quando una coppia cerca un figlio, l’ideale sarebbe lasciarsi guidare dall’istinto, dal desiderio sessuale perché automaticamente questo porta la donna a rendersi disponibile soprattutto nel periodo preovulatorio, cioè la settimana che precede l’ovulazione, mentre spinge il maschio ogni 2-3 giorni a ricercare la propria compagna sessuale. In poche righe abbiamo già descritto cosa fare!
Dal punto di vista tecnico cerchiamo di chiarire alcuni punti
- Gli spermatozoi impiegano ore per risalire dal fornice vaginale posteriore, luogo in cui vengono depositati in corso di rapporto completo e rimangono vitali per circa 72 ore
- Per avere un liquido seminale al massimo della capacità fecondante meglio non avere rapporti tutti i giorni ma rispettare un periodo di latenza di 48-72 ore
- La cellula uovo una volta liberata con lo scoppio del follicolo, rimane vitale per 24 ore. L’ideale sarebbe che tutti gli spermatozoi fossero allineati al suo cospetto, pronti ad abbracciarla
- In un ciclo di 28 giorni l’ovulazione avviene circa il 14^ giorno del ciclo, considerando il primo giorno del ciclo l’inizio del flusso mestruale vero e proprio, non lo spotting che precede la mestruazione. In realtà variazioni di due tre giorni prima o dopo come data dell’ovulazione sono molto frequenti per cui essere minuziose e precise nel calcolare il momento giusto è esercizio frustrante e privo di logica
- I test che orientano sull’ovulazione e quindi sul periodo giusto in cui avere rapporti sono fuorvianti. Se hai fatto il test e ti dice OK devi pensare “che bello che ieri sera lo abbiamo fatto” e non “caro, torna presto stasera che è il momento giusto!”: avere rapporti in seguito alla positività dei test dell’ovulazione spesso vuol dire arrivare tardi e perdere l’attimo fuggente
- Mai dire al compagno che oggi è il momento giusto! La spermatogenesi è un processo delicato che risente dello stress psicofisico, perfino della richiesta di doverlo fare per forza perché è il momento giusto. L’uomo va concupito!
- Stare sdraiati un’oretta dopo il rapporto, senza andarsi a lavare, può aiutare. Non che alzarsi e farsi un bidet sia sufficiente per evitare il concepimento (sarebbe il metodo contraccettivo più usato ed economico!), ma dare più tempo agli spermatozoi magari un po’ pigri di risalire può essere una valida idea
Conclusione. L’ideale per concepire è lasciarsi andare all’istinto oppure programmare dentro la testa della donna, senza dire nulla a lui, rapporti completi ogni 2-3 giorni, senza andare a lavarsi subito, dalla fine del mestruo, 5-6^ giorno del ciclo compreso, fino al 14-16^ giorno. In questo modo saranno garantiti spermatozoi vitali per ovulazioni anticipate, cicli di 23-24 giorni, e ritardate, cicli di 32 giorni. Per cicli più lunghi, basta aumentare leggermente il periodo.
Dopo sei mesi di applicazione di questo schema, la mancanza di gravidanza impone un controllo medico della coppia.
Dr. Maria Cristina Iannacci