AGOPUNTURA in GRAVIDANZA

Dr. Maria Cristina Iannacci

Spec. in Ginecologia e Ostetricia

Perf. in Sessuologia Clinica

Perf. in Agopuntura e MTC

Perf. in Omeopatia/Omotossicologia

www.iannacci.it

 

Agopuntura in Gravidanza

 

L’agopuntura è una medicina non convenzionale sempre più riconosciuta come efficace e totalmente priva di effetti collaterali, se praticata da medici esperti e correttamente formati. Proprio da quest’anno gli Ordini dei Medici provinciali hanno istituito gli elenchi di medici “competenti” in questo campo con criteri di inclusione alquanto severi.

Per alcuni disturbi tipici della gravidanza o per patologie che non possono essere curate con medicinali perché tossici per il feto, il trattamento con agopuntura è particolarmente indicato e ben tollerato nella donne in dolce attesa.

 

Vediamo le principali indicazioni.

 

NAUSEA e VOMITO

Nell’iperemesi gravidica si assiste ad un blocco della normale discesa dell’energia (cibi) dallo stomaco verso gli intestini. Il QI-NI (flusso retrogrado) causa inizialmente inappetenza, nausea e nei casi più gravi vomito anche a stomaco vuoto. Le sedute di agopuntura ripristinano il corretto fluire delle energie, rilassano lo stomaco e tranquillizzano la gestante. Il più delle volte bastano un paio di sedute la settimana dalla 7° alla 11° settimana, che è il periodo di maggiore incidenza della sintomatologia, anche se nei casi più gravi si può arrivare a fare sedute giornaliere.

 

CEFALEA ed EMICRANIA

L’emicrania che precede o accompagna il flusso mestruale tende a migliorare in gravidanza. Può accadere, al contrario, di dover aiutare gestanti che sperimentano cefalea intensa o emicrania insorte esclusivamente durante la gestazione. Lo stato gravidico per definizione è caratterizzato da Umidità che “appesantisce”: la cefalea viene descritta dalla paziente come gravativa, proprio perché risente di questa condizione. Il trattamento sarà diverso a seconda che la sintomatologia peggiori col variare dello stato d’animo o delle condizioni atmosferiche. In rari casi sono necessarie sedute per tutta la durata della gravidanza, spesso con qualche trattamento si ottiene un sollievo alle crisi dolorose e i cicli di sedute possono essere ripetuti più volte, al presentarsi dei sintomi.

 

LOMBO-SCIATALGIA

L’aumento di peso ma soprattutto il cambio della postura della gravida causa frequentemente dolore lombare a volte irradiato alla gamba. Il controllo del dolore con agopuntura si ottiene da un lato sciogliendo i blocchi dell’energia e rilassando i muscoli coinvolti nella contrattura, dall’altro aumentando in circolo le endorfine, sostanze antidolorifiche fisiologiche. Spesso questo tipo di trattamento, associato a ginnastiche posturali ambulatoriali, rappresenta l’unico aiuto concreto e privo di effetti collaterali.

 

 

RIVOLGIMENTO FETALE

In molto reparti di Ostetricia e in alcuni consultori da qualche tempo si usa il trattamento con sigaro di moxa (artemisia incendiata) su un punto del piede per “attirare verso il basso una grossa parte fetale”, ovvero la testa, in caso di presentazione trasversa o podalica non fissa. Dalla 35° settimana, con calcolo del peso stimato del peso al di sopra dei 2500 gr, è possibile stimolare il punto con agopuntura+moxa, sicuramente più efficace ma praticabile dall’agopuntore esperto, perché non privo di effetti stimolanti sulla motilità uterina.

 

INDUZIONE DEL PARTO

Esistono nella pratica di agopuntura i cosiddetti “punti proibiti in gravidanza”. Sono agopunti da non pungere durante la gestazione perchè smuovono le energie a tal punto da indurre contrazioni uterine. In Cina erano stati testati anche per verificare se sufficienti a provocare l’aborto ma con esiti, per fortuna, negativi. La loro stimolazione con ago, quindi, provoca contrazioni fisiologiche per il periodo in cui si trova la gestante per cui se praticata alla fine della gravidanza aiuta il normale processo di induzione del travaglio di parto.

 

ALLATTAMENTO

I quadri clinici secondo la Medicina Tradizionale Cinese alla base dell’ipogalattia sono un due. Vuoto di Sangue (chiamiamola anemia da parto impegnativo) con Energia che non riesce a risalire verso il petto e successivamente verso il cervello. Le difficoltà di allattamento in questo caso sono accompagnate da umore negativo e tristezza. Consiglio sedute ogni due giorni per qualche settimana.

Stasi di Qi di Fegato, Energia e Sangue bloccati a livello del seno con difficoltà a far uscire il latte. Umore brillante ma agitazione e nervosismo, con seno duro e gonfio. In questi casi l’agopuntura risolve brillantemente il blocco all’allattamento al seno, con poche sedute!

 

DEPRESSIONE POST-PARTUM

Le forme lievi di tristezza e pianto post-partum traggono beneficio dal trattamento con agopuntura sia nei casi con prevalente componente fisica, astenia da eccessiva richiesta, sia nei casi più spiccatamente psicologici. Molto importante in questi casi sarà formulare la diagnosi secondo i criteri tipici della Medicina Tradizionale Cinese, per offrire una combinazione di punti che dia sollievo veloce alla neomamma. Consiglio sempre di iniziare le sedute già ai primi sintomi disturbanti e impostare qualche sedute di mantenimento per qualche mese anche dopo la sensazione di benessere.

 

INFERTILITÀ

Questo campo di applicazione dell’agopuntura sta conoscendo un grande sviluppo negli ultimi anni, sia per stabilizzare l’ovulazione e migliorare la qualità dell’ovocita, nella coppia con infertilità inspiegata, sia per aiutare le defaillance maschili (riproduttive e sessuali). Anche in caso di Procreazione Medicalmente Assistita sedute di agopunture vengono sempre più consigliate per migliorare la percentuale di riuscita del programma di aiuto nei centri di infertilità.

Ma questo sarà oggetto di un prossimo articolo…

 

Maria Cristina Iannacci